Fotografie Fara Gera D'Adda |
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Fotografie Inaugurazione Gruppo di Fara Gera D'Adda |
Email di gruppo |
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Da gennaio 2008 è possibile attivare la propria casella di posta elettronica dedicata ai gruppi della sezione.
Vedi pdf |
Fotografie GAM Bergamo |
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On line le foto del Raduno Artiglieri GAM Bergamo a Silandro del 29 maggio 2011
Riceviamo dal Colonnello Paissan:
Dopo quasi 15 anni dal suo trasferimento a Merano (1995) ed a dieci anni dallo scioglimento (2001) , il Gruppo Bergamo – 5° rgt. a. mon., ha fatto risuonare ancora potente, nella caserma Druso di Silandro, il “BERGHEM DE SASS!” dei quasi 2.000 artiglieri da montagna che sono voluti ritornare nella loro vecchia sede.
Presenti ben 12 ex Comandanti, numerosissimi labari e gagliardetti delle sezioni e gruppi che vedono oggi all’opera i vecchi montanini del Berghem, i radunisti hanno potuto sfilare, al seguito del Sindaco Pinggera e della banda musicale cittadina, in costume tirolese, in una Silandro imbandierata a festa per l’occasione.
Graditissima la presenza del sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli, e del vecchio Cappellano, monsignor Pierino Saccella, che ha celebrato la Santa Messa accompagnato dal ora diacono Luciano Lorenzi, già Comandante del gruppo.
Per la parte logistica il gruppo ANA di Silandro si è fatto ottimamente carico della cena di sabato, mentre il gruppo ANA di Pineta di Laives (BZ) ha fornito un indispensabile supporto alla ditta di catering che, purtroppo, per la limitata disponibilità di spazi e l’eccezionale affluenza, non ha potuto accogliere tutti i convenuti. |
Fotografie Adunata Torino 2011 |
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Eventi 90° DI FONDAZIONE |
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Il comitato organizzatore propone una serie di manifestazioni particolarmente nutrito che puo' soddisfare gli interessi di tutti gli alpini e dei simpatizzanti.
Consigliamo di visionare l'elenco degli eventi per scoprire le varie opportunità.
Confidiamo che gli appassionati partecipino numerosi proponendo anche eventuali collaborazioni per gli argomenti di proprio interesse.
Ringraziamo tutti quelli che vorranno aderire.
Il Comitato Organizzatore
Mauro PIFFARI (WebMaster) |
48° Pellegrinaggio in Adamello |
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48° Pellegrinaggio in Adamello
Dedicato alla memoria del Gen. Romolo Ragnoli
Ponte di Legno 28/29/30/31 luglio 2011
è online il programma delle colonne |
Fotografie |
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On line le foto della inaugurazione del nuovo gruppo di Antegnate |
Lettera di Corrado Perona |
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Pubblichiamo la lettera che il presidente Corrado Perona ha inviato a tutte le sezioni in occasione della giornata del Tricolore del 17marzo 2011
""Carissimi Alpini e Amici che ci siete vicini, oggi ricorre il 150° anniversario dell’Unità Nazionale e tutti celebreranno l’evento con la solennità che merita.
Noi abbiamo voluto cominciare questa giornata così come facciamo ad ogni nostra manifestazione: con l’alzabandiera. Questo gesto semplice, ma pieno di sincera devozione, è stato fatto contemporaneamente in ogni città, paese, contrada presidiata da un nostro Gruppo o da una nostra Sezione. Una sorta di immenso nastro tricolore ha unito le nostre comunità dalla Valle d'Aosta, alla Sicilia, dal Friuli al Puglia, sino a quelle Nazioni estere dove risiedono i nostri alpini della doppia naja. Per noi è normale vestire di tricolore ogni nostra festa. E’ normale provare brividi di sincera commozione ogni volta che vediamo la bandiera salire sul pennone e srotolarsi al vento. E’ un gesto che non ha nulla di retorico perché sentito nel profondo del cuore da tutti noi. Oggi sentiremo discorsi importanti, si sprecheranno i riferimenti al sentimento nazionale e all’italianità. Si ricorderanno i Padri della Patria e il sogno che hanno saputo perseguire e a noi non rimarrà che sperare che non si tratti di semplici discorsi di circostanza. Oriana Fallaci, ne “La rabbia e l’Orgoglio” scriveva: "Naturalmente la mia Patria, la mia Italia, non è l'Italia d'oggi. L'Italia godereccia, furbetta, volgare degli italiani che pensano solo ad andare in pensione prima dei cinquant'anni e che si appassionano solo per le vacanze all'estero o le partite di calcio. … L'Italia squallida, imbelle, senz'anima, dei partiti presuntuosi e incapaci che non sanno né vincere né perdere … No, no: la mia Italia è un'Italia ideale. È l'Italia che sognavo da ragazzina, quando fui congedata dall'Esercito Italiano - Corpo Volontari della Libertà, ed ero piena di illusioni. Un'Italia seria, intelligente, dignitosa, coraggiosa, quindi meritevole di rispetto. E quest'Italia, un'Italia che c’è anche se viene zittita o irrisa o insultata, guai a chi me la tocca.
Guai a chi me la ruba, guai a chi me la invade. …".
E’ questa Italia seria e perbene che dobbiamo festeggiare.
E’ l’Italia della gente comune che si adopera con sacrificio e serenità per il bene della propria comunità.
Un’ Italia generosa, capace, solidale.
E’ l’Italia di chi è consapevole di avere dei doveri verso il prossimo chiunque esso sia.
E’ l’Italia della gente che tutti i giorni si adopera per costruire un posto migliore per vivere.
E’ l’Italia che sognavano i nostri Alpini nelle trincee delle guerre che sono stati costretti a combattere.
E’ l’Italia che sognano i nostri ragazzi in Afghanistan e le nostre famiglie tutti i giorni che Dio manda in terra.
E’ l’Italia di chi è sinceramente orgoglioso della sua terra, della sua storia, delle sue tradizioni ma che è consapevole che tutto ciò deve essere coltivato e curato tutti i giorni come il più prezioso dei giardini.
E’ l’Italia dei grandi valori che l’hanno costruita e sorretta.
Questa è l’Italia che va celebrata!
Questa è l’Italia che va ricercata e valorizzata.
In cuor mio posso solo sperare che anche l’Italia ufficiale, se così si può dire, non perda l’occasione di fermarsi a riflettere su questo anniversario e comprenda che è venuto il momento di lasciare a casa ogni interesse di parte e di rimboccarsi le maniche per ricostruire, moralmente e fisicamente, quell’Italia che i nostri vecchi hanno sognato.
Noi continueremo a fare quello che in questi novant’anni abbiamo sempre fatto.
Continueremo a coltivare l’Amor di Patria che non è un sentimento retorico ma la somma di quelle grandi virtù che i nostri Padri ci hanno trasmesso. Come diceva Don Carlo Gnocchi occorre davvero custodire e diffondere quelle grandi virtù che loro erano stati costretti ad esercitare in guerra fino all’eroismo. Ebbene queste virtù devono essere esercitate anche in campo pacifico come, senza falsa modestia, noi facciamo da oltre novant’anni. Perché, come diceva Don Carlo, per far bella l’Italia ci vuole la tenacia degli alpini, la sobrietà degli alpini, l’amore per la propria terra degli alpini, la religiosità degli alpini.
Io, oggi, mi sento di aggiungere che ci vuole anche la semplicità degli alpini, la disponibilità degli alpini e la loro capacità di fare davvero comunità.
Solo percorrendo questa strada potremo coltivare la speranza di realizzare davvero il sogno dei nostri Padri risorgimentali e dei nostri “veci”.
E gli alpini con tenacia, sobrietà, semplicità e disponibilità continueranno a camminare con passo lento ma sicuro su questa via.
W l’Italia!
Corrado Perona""
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LETTERA |
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Lettera inviata dal capogruppo di Lallio Stefano Lavè che ha voluto ringraziare tutti gli alpini intervenuti per la nascita del gruppo, domenica 20 febbraio:
Anche se in colpevole ritardo, sono a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla giornata più straordinaria che, noi gruppo di Lallio, potevamo pensare di vivere.
Da parte mia posso solo dire che le stesse sensazionI le ho vissute poco meno di un anno fa quando a maggio abbiamo potuto vedere cosa sono capaci di fare gli alpini bergamaschi.
Voglio veramente condividere con voi tutti la gioia che ho provato quando, per la prima volta nella mia vita, sono salito su di un palco e guardando verso di voi ho visto più di 350 alpini (grazie alle fotografie vi ho contati uno per uno) e tantissimi cittadini presenti a questa straordinaria inaugurazione.
Ai 4 gruppi che ancora devono vivere questa esperienza voglio solo dire " e' una cosa inimmaginabile" lo capirete solamente quando lo vivrete e che sono a loro vicino perchè capisco quali sono le difficoltà che stanno attraversando.
Un grandissimo saluto alpino a tutti voi e grazie ancora di cuore!
W GLI ALPINI
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FOTOGRAFIE |
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2011-20-02 nasce il 270° gruppo della sezione: Lallio |
FOTOGRAFIE |
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2011-21-01 Premiazione atleti sezione presso la sede del gruppo di Boccaleone |
IL BENVENUTO DEL PRESIDENTE |
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Un cordiale benvenuto ai visitatori del sito della sezione di Bergamo, una realtà associativa profondamente radicata sul territorio e che si pone come obiettivo il mantenere il ricordo di una gloriosa storia, da attualizzare con un intenso impegno particolarmente in opere di solidarietà.
Le informazioni a cui accederete, sono un elenco in tempo reale di manifestazioni, eventi, fotografie dei principali momenti associativi, oltre ad un collegamento con il nostro periodico.
A tutti voi, i più cordiali saluti ed auguri.
Antonio Sarti |
POSTA SEZIONALE |
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Si raccomanda ai gruppi della sezione che non hanno ancora attivato la posta sezionale di farlo al più presto in modo da rendere più fluide le comunicazioni fra gruppi e sede. Per infformzioni chiamare la segreteria negli orari di ufficio.
Grazie per la collaborazione. |
ALLUVIONE IN VENETO |
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Su indicazione della sede nazionale, la sezione di Bergamo raccoglierà fondi da evolvere in aiuto alle popolazioni venete colpite dalle recenti alluvioni. I contributi dei gruppi possono esere versati direttamente in sede sezionale oppure sul nostro C/C bancario
IT15D0542811111000000061313
Banca Popolare di Bergamo, fiiliale Clementina
Causale: FONDO ALLUVIONE VENETO |
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