Nuovo pavimento anche grazie agli alpini Stampa

Cantiere in piazza Vittorio Veneto con l'importante contributo delle penne nere

 

Piazza Vittorio Veneto si fa bella. E non si tratterà soltanto di un puro e semplice maquillage, ma diciamo pure di qualcosa di più. Perché dagli e dagli lo spazio dei comizi e delle manifestazioni per eccellenza era diventato una specie di campo da golf: buche ogni due passi. In particolare a dargli il colpo di grazia ha contribuito la recente Adunata degli alpini con le sue gradinate rimaste montate per parecchi giorni. E siccome le Penne nere non si tirano mai indietro, a saldare il conto dei lavori avviati nei giorni scorsi contribuiranno anche loro: «Abbiamo subito trovato un accordo – conferma l'assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli – in base al quale una buona parte dei 35 mila euro indispensabili a coprire la spesa arriverà dall'Ana (l'Associazione nazionale alpini, ndr) che a sua volta ha trovato un'intesa con la ditta cui l'appalto era stato affidato. Il resto lo sosterremo noi perché comunque il degrado si trascinava ormai da tempo ed era legato anche all'intenso utilizzo della piazza».

 

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Il cantiere è stato inaugurato nei giorni scorsi sul lato della Torre dei Caduti: si tratta di sistemare la pavimentazione rifacendo completamente i rombi più degradati e intervenendo sugli altri in modo da restituire l'indispensabile decoro all'intero spazio. Niente di particolarmente complicato, il problema semmai sono le tempistiche: «Il fatto è che con un calendario di iniziative come quello riguardante piazza Vittorio Veneto – aggiunge l'assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli – non è facile riuscire a programmare lavori di questo genere. Non a caso abbiamo deciso di intervenire prima su un versante, mentre dell'altro ci occuperemo in un secondo momento».
E intanto, proprio sul lato più vicino a piazza Dante, nei giorni scorsi, è arrivata un'altra bella e attesa novità. L'intervento di manutenzione sulle due volte dei portici adiacenti a Unicredit Banca, le uniche del complesso piacentiniano che non appartengono né al Comune né all'Immobiliare fiera, è stato finalmente completato. I ponteggi erano spuntati oltre un anno e mezzo fa, quando il degrado dell'intonaco aveva provocato il distacco di alcuni calcinacci: «Alla vigilia dell'adunata degli alpini – spiega ancora l'assessore ai Lavori pubblici Alessio Saltarelli – mi ero rivolto alla proprietà sollecitando la loro rimozione e la temporanea sostituzione con alcune reti. Concluso il raduno delle penne nere i lavori sono ripartiti e il risultato mi sembra buono. Inoltre mi piace aggiungere che a breve partirà anche il cantiere in piazza Dante dove verrà recuperata la fontana. Sarà un po' la ciliegina sulla torta che seguirà a ruota il cantiere di piazza Vittorio Veneto e restituirà al salotto di Bergamo tutto il fascino e il decoro che merita». In effetti i progressi non mancano: vuoi l'impegno del Comune (va detto anche durante lo scorso mandato) vuoi i costanti interventi portati avanti dall'Immobiliare fiera (l'ultimo dei quali concluso la scorsa primavera), ma rispetto a una decina di anni fa, tanto per non andare troppo in là nel tempo, la situazione è nettamente migliorata. Mancavano giusto le volte di fronte alla banca e piazza Dante. Tempo qualche mese e sarà tutto a posto.

 

E. Fa. -  L'Eco di Bergamo 14/09/2010