Torino torna capitale ma delle Penne nere Stampa

Oggi gli onori del ministro Ignazio La Russa. Domani il Giro d'Italia. E domenica la sfilata


Torino
La festa è qui. La città imbandierata del Tricolore abbraccia l'84ª Adunata degli Alpini, la prima tappa del 94° Giro d'Italia e il 24° Salone internazionale del libro. In pochi giorni gli eventi più popolari del 150° dell'Unità.
Mercoledì la visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il 150° dell'Esercito italiano: nella prima capitale il 4 maggio 1861 un decreto del ministro della Guerra, Manfredo Germano Fanti sanciva la fine dell'Armata piemontese e istituiva l'Esercito italiano. Il capo dello Stato ha conferito la decorazione di Cavaliere dell'Ordine militare d'Italia alla bandiera del 9° Reggimento paracadutisti d'assalto «Col Moschin»; le Croci alla memoria ai familiari degli ultimi caduti in Afghanistan; la medaglia d'oro al valor civile alla bandiera di guerra dell'Esercito per l'impegno in soccorso delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.

 

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Attese 800 mila persone
Per le concomitanti Adunata degli Alpini e Giro d'Italia si calcola che Torino sarà invasa in questi giorni da 800 mila persone. Domani scuole chiuse; domani e domenica stop alle auto; musei e locali pubblici aperti; tram, bus e metropolitana potenziati per la «notte bianca».
Le ultime sfilate degli Alpini furono nel 1988 per il centenario della morte di San Giovanni Bosco e nel 1961 per il centenario dell'Unità. Ricorda Corrado Perona, presidente dell'Ana: «C'ero con mio padre, reduce di guerra, e nessuno metteva in dubbio l'unità del Paese. Da allora molte cose sono cambiate. Questo è un evento con connotati storici e sociali precisi: gli alpini ribadiscono che il Paese è unito e forte». Da un anno lavorano i 14.500 soci della sezione Ana.
Il programma di tre giorni
Oggi alle 9 alzabandiera, omaggio ai caduti e funzione religiosa nella basilica di San Lorenzo. Alle 11,30 si inaugura «la cittadella degli Alpini» nei Giardini Reali con attrezzature di montagna, mezzi blindati e cingolati usati in Afghanistan, lo spazio per la Protezione civile alpina. Alle 18,20 il ministro della Difesa Ignazio La Russa si recherà in piazza Castello per partecipare agli onori finali alla bandiera di guerra del 3° reggimento Alpini e al Labaro dell'Ana. Alle 19,30 sfila la bandiera di guerra della Taurinense. Domani in piazza San Carlo lancio di paracadutisti dagli elicotteri Mangusta; esibizione delle bande nelle piazze; alle 17 in Piazzetta Reale l'arcivescovo Cesare Nosiglia presiede la Concelebrazione; alle 21 nelle chiese concerti dei cori alpini; a mezzanotte l'Inno «Fratelli d'Italia».
Domenica dalle 9 sfilata con partenza dal monumento a Vittorio Emanuele II per l'omonimo corso, piazza Carlo Felice, via Roma, piazza san Carlo (con il palco delle autorità), piazza Castello, via Po, piazza Vittorio Veneto. Secondo i calcoli sfileranno 400 mila con fanfare e bandiere: l'Ana conta 381 mila soci, 81 sezioni in Italia e 41 nel mondo: alle 19 sfilano la sezione di Torino, il gonfalone di Bolzano, sede del raduno del 2012, e 139 bandiere a ricordo dei 139 anni degli Alpini: il corpo fu istituito il 15 ottobre 1872.
Ciclisti e Frecce Tricolori
Anche il Giro sarà una «corsa reale»: i 207 ciclisti di 23 squadre partono domani per la cronometro a squadre dalla reggia di Venaria Reale, percorrono 19,3 chilometri in centro e finisco in piazza Vittorio Veneto. Per alpini e ciclisti esibizione delle Frecce Tricolori.

 

Pier Giuseppe Accornero - L'Eco di Bergamo - 06/05/2011