Il Canto Alto, come raggiungerlo |
Località di partenza e di arrivo Bergamo (Quartiere Monterosso a nord della città - Autobus N. 14).
Accesso con l'autobus N. 14 dal centro di Bergamo (Largo di Porta Nuova) fino a Monterosso. Caratteristiche: facile, con alcuni tratti ripidi lungo la cresta sud del Canto Alto, oltre la Forcella del Sorriso.
Dislivello in salita: +875 m.
Tempo di percorrenza: ore 2,30.
Difficoltà: E.
Interesse prevalente il Canto Alto si trova nel perimetro del Parco dei Colli di Bergamo ed ha quindi un interesse paesaggistico naturalistico di grande rilevanza. Boschi e simpatiche vallette caratterizzano l'ambiente, reso particolarmente interessante da vecchi ed attraenti caselli da caccia in muratura e da tipiche trattorie (Maresana e Croce dei Morti).
Punti di appoggio: la trattoria alla Maresana
Periodo consigliato praticamente si sale al Canto Alto in tutte le stagioni dell'anno, ma particolarmente nei mesi primaverili ed autunnali, quando la natura sfoggia le sue più belle manifestazioni di media montagna.
Segnaletica: segnavia numero 533.
Descrizione dal centro di Bergamo (Largo Porta Nuova) con l'autobus N. 14 si raggiunge il quartiere di Monterosso, situato a nord della città, proprio ai piedi delle prime propaggini delle Prealpi Bergamasche. Si prosegue a sinistra della nuova chiesa per le vie Quintino Basso e Quintino Alto, fino ad una curva a sinistra della ripida stradina carrareccia. Quando ci si trova di fronte ad una grande villa con parco, prendere il sentiero che si apre a destra (segnalazioni e segnaletica normale col N. 533) e che si inerpica prima in una strettoia poi per bosco di ceduo fino ad un ripiano dal quale la vista spazia su tutta la città di Bergamo e le torri di Città Alta in particolare. Si prosegue per sentiero in parte sassoso, si oltrepassa un traliccio dell'energia elettrica e poco dopo si sbuca al vasto pianoro erboso della Maresana, con annessa chiesetta dedicata a S. Marco (546 m; trattoria). Il Colle della Maresana è un luogo particolarmente frequentato dai bergamaschi durante la bella stagione e in tutte le domeniche. Per la strada asfaltata proveniente da Ponte Secco e dalla Costa dei Garath si prosegue in salita, si oltrepassano alcune villette e in mezz'ora di cammino si raggiunge la Croce dei Morti (681 m; trattoria). Si continua sempre per la strada carrareccia lasciando a destra una diramazione per la Trattoria del Pighètt e si raggiunge la caratteristica Ca' del Lacc (Ca' del Latte), immersa in un bel parco: qui la strada di destra conduce ad Olera, a sinistra al Castello della Moretta di Ponteranica, Si prosegue diritti in ripida salita finché, poco dopo, il sentiero pianeggia nel bosco e contorna le pendici del Monte Solino (846 m). Si arriva così ad una forcella: si prosegue in lieve discesa contornando a nord le pendici del Monte Luvrida (831 m). In basso a destra si nota il compatto paesino di Olera (incassato nei boschi sotto il Monte Cavallo) e si raggiunge la Forcella del Sorriso, Si abbandona qui il segnavia N, 533 che conduce a Monte di Nese e a Selvino e si sale in forcella, nei pressi di un roccolo. Si contorna a destra il roccolo e si attaccano le serpentine che tagliano il ripido costone sud del Canto Alto: si guadagna così la cresta del Monte Campanua, si passa al di sotto di un altro roccolo e per il sentiero che via via diviene più ripido, con frequenti zig zag, si guadagna la cresta est del Canto Alto, a poche decine di metri dalle Stalle di Braghizza (1096 m; ruderi). Proseguendo lungo la cresta che diviene più ripida ed affilata con roccette affioranti si raggiunge infine la grande croce della vetta (1146 m), dominante un vastissimo panorama che va dalle Alpi Orobie, alla grande pianura lombarda e alle Alpi Occidentali e Centrali. Bellissima la Valle Brembana che si stende ai piedi con il serpeggiante corso del Brembo e i caratteristici paesi adagiati in fondo valle sulle pendici dei monti circostanti
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